Policlinico di Abano Terme sempre più a misura di donna: arriva il secondo bollino rosa di ONDA

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policlinico_abanoUna ginecologia d’eccellenza, con una gamma di tecniche chirurgiche minivasive tra le più complete in Italia e ambulatori specifici per le diverse patologie. E un’ostetricia in grado di rispondere a tutte le esigenze delle neo-mamme. Questi alcuni dei fiori all’occhiello grazie ai quali il Policlinico di Abano Terme si aggiudica il doppio “Bollino Rosa” di O.N.Da, il riconoscimento attribuito agli ospedali italiani più “woman friendly”. Hanno contribuito al successo della candidatura del nosocomio aponense anche le specialità di: neonatologia, dietologia e nutrizione clinica, endocrinologia, malattie e disturbi dell’apparato cardiocircolatorio, oncologia e senologia.

Abano Terme (Padova), 3 dicembre 2013 – Sono due i Bollini Rosa assegnati quest’anno al Policlinico di Abano Terme. L’importante riconoscimento – con cui l’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna identifica gli ospedali italiani più impegnati nella cura delle patologie femminili – è stato consegnato oggi durante una cerimonia ufficiale di premiazione a Roma. Un percorso, quello intrapreso dalla casa di cura aponense al fianco delle proprie pazienti, in continua crescita, come dimostra il passaggio dal singolo bollino di due anni fa ai due ricevuti quest’anno. Merito in primo luogo delle prestazioni erogate dal Reparto di Ginecologia e Ostetricia, che nel corso di un anno arriva a seguire circa 2.000 pazienti in regime di ricovero.

In particolare, la Ginecologia annovera un’ampia serie di servizi di alto livello. A partire dagli ambulatori specifici per le diverse patologie: da quello dedicato alle malattie di natura benigna (cisti ovarica, miomi, endometriosi, disfunzioni mestruali), a quello di colposcopia (patologia del collo dell’utero), di urologia ginecologica (incontinenza urinaria, prolasso), di oncologia ginecologica e altri. Per arrivare alla chirurgia, caratterizzata dal rispetto dell’integrità corporea ed estetica della donna. Gli interventi vengono, infatti, eseguiti prevalentemente con tecnica laparoscopica, tutelando al massimo la paziente.

 

A questo proposito, il Policlinico di Abano Terme è tra i pochi centri in Italia a garantire una varietà di approcci chirurgici completa: dalla classica via vaginale laparotopica, fino alla chirurgia mininvasiva più all’avanguardia, la minilaparoscopia, il robot Da Vinci e a breve la laparoscopia tridimensionale. “In questo modo possiamo sempre individuare l’intervento più adatto alle specifiche esigenze chirurgiche di ogni singola paziente”, evidenzia il dottor Alfredo Ercoli, Direttore del Reparto. “E ci è possibile sviluppare soluzioni ottimali e mininvasive anche per patologie difficili da trattare, quali neoplasie, endometriosi e nell’ambito della chirurgia funzionale. L’80% della nostra attività chirurgica maggiore è concentrata in interventi ad alto indice di complessità”.

 

Da ricordare anche l’ottimo lavoro svolto dall’Unità di Ostetricia. Sul fronte del parto senza dolore, ad esempio, è recente l’impiego di un innovativo gas analgesico che la partoriente può auto-somministrarsi mediante una mascherina all’insorgenza della contrazione dolorosa e che il Policlinico aponense ha introdotto per primo in Veneto. Il reparto di Ostetricia è inoltre l’unico presidio dell’Ulss 16 di Padova in grado di garantire 24 ore su 24 l’assistenza anestesiologica per il parto indolore con anestesia peridurale. Vengono offerti corsi di preparazione al parto, psicoprofilassi, ginnastica ed acquaticità. Il parto avviene in ambiente riservato con l’assistenza di un’ostetrica dedicata e chi lo desidera può effettuare il parto in acqua.

 

Nella sua candidatura al Bando 2014-2015, la Casa di cura Abano Terme ha presentato anche le seguenti specialità: neonatologia, dietologia e nutrizione clinica, endocrinologia, malattie e disturbi dell’apparato cardiocircolatorio, oncologia e senologia. Alcuni esempi delle prestazioni erogate in questi ambiti: fiore all’occhiello del Servizio di Neonatologia è rappresentato dall’attivazione di protocolli di dimissione individualizzata precoce dopo la 36esima ora; il reparto di riabilitazione nutrizionale formula programmi personalizzati di riabilitazione psicofisica e nutrizionale, finalizzati a educare le pazienti verso abitudini alimentari corrette; l’endocrinologia garantisce un servizio completo per la diagnosi e la cura dell’osteoporosi postmenopausale.

 

I “Bollini Rosa” sono il riconoscimento che l’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (O.N.Da) attribuisce ogni due anni agli ospedali attenti alla salute femminile. I criteri di valutazione che consentono alle strutture di ottenere uno, due o tre bollini sono: la presenza di specialità cliniche dedicate alle principali patologie di interesse femminile e l’appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici. Grazie a un accordo con Federfarma, le 17 mila farmacie presenti su tutto il territorio nazionale aiuteranno la popolazione femminile a trovare “l’ospedale amico delle donne” più vicino a loro.

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