HIV: più esposte le donne che usano contraccettivo iniettabile

Le donne che fanno uso del contraccettivo iniettabile hanno maggiori probabilita’ di contrarre il virus dell’Hiv rispetto alle donne che usano altre forme contraccettive o che non usano proprio niente.
Lo ha scoperto uno studio della University of California di Berkeley, pubblicato sulla rivista The Lancet Infectious Diseases. Dai risultati e emerso che il contraccettivo conosciuto come medrossiprogesterone acetato depot (DMPA) aumenta del 40 per cento il rischio di contagio da Hiv.

Ma ad essere ancora piu’ a rischio sono le donne che usano la contraccezione iniettabile.
Questo, secondo i ricercatori, potrebbe avere spiegazioni fisiche e comportamentali. Dal punto di vista comportamentale, le donne che fanno uso di metodi contraccettivi ormonali tendono a a usare meno spesso il preservativo.
Inoltre, secondo gli studiosi, il contraccettivo iniettabile potrebbe indurre modifiche strutturali del tratto genitale, alterando le risposte immunitarie e cambiando la flora vaginale. Tutte modifiche che potrebbero aumentare la suscettibilita’ delle donne all’Hiv.