(SIC) Società Italiana Cancerologia: 23-26 novembre le eccellenze del campo a Milano

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Dalle promesse delle nanotecnologie e dei ‘cibi-medicina’ alle novita’ nella diagnosi dei tumori.

Dalle nuove tecniche per trasportare i farmaci dove servono ai trattamenti ‘affama-cancro’. Questi e altri i temi al centro del 51esimo Congresso nazionale della Societa’ italiana di cancerologia (Sic).
L’evento, intitolato ‘Ricerca sul cancro nell’era tecnologica post-industriale‘ e in programma dal 23 al 26 novembre, riunira’ all’Irccs MultiMedica di Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, oltre 300 ricercatori da tutto il mondo. Con un’attenzione particolare ai giovani: saranno 150, circa la meta’, gli scienziati under 35 iscritti alla ‘quattro giorni’. Gli specialisti si confronteranno sui risultati ottenuti e tracceranno le linee guida per i futuri sviluppi della ricerca oncologica a livello internazionale, spiega l’Irccs MultiMedica in una nota. Durante i lavori, in particolare, e’ prevista una sezione dedicata proprio ai giovani ricercatori, con l’obiettivo di sostenere i ‘cervelli” piu’ promettenti del nostro Paese. Tra i nomi di punta attesi al congresso – presieduto da Adriana Albini, presidente della Sic e responsabile di Ricerca oncologica al MultiMedica – lunedi’ 23 interverranno Mauro Ferrari, scienziato italiano esperto mondiale di bioingegneria e nanotecnologie biomediche, che lavora al MD Anderson di Houston; Margareth Foti, direttore generale dell’Associazione americana per la ricerca sul cancro (Aacr), e Lisa Coussens di San Francisco, esperta mondiale di immunologia. Moderatore l’immunologo Mario Paolo Colombo dell’Istituto nazionale tumori (Int) di Milano. Tra gli ospiti dei giorni successivi, Franco Berrino (Int) parlera’ di alimentazione e prevenzione del cancro; Roberto Cingolani, direttore dell’Istituto italiano di tecnologia (Iit), di delivery di farmaci tramite nanotecnologie, e il tedesco Peter Friedl presentera’ immagini fluorescenti delle cellule che migrano all’interno del corpo umano. Suggestioni hi-tech da trasformare in speranze concrete per i malati di cancro.

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