Osteoporosi: il pieno di vitamina D, tre volte l’anno, con una pillola
La ricerca e’ stata condotta su un doppio campione: da un lato un gruppo di persone anziane gravemente carenti di vitamina D; dall’altro un gruppo di soggetti giovani con deficit dovuti essenzialmente a scarsa esposizione al sole (come noto, i raggi ultravioletti sono la fonte principale attraverso cui il nostro organismo produce l’ormone). In entrambi i gruppi il trattamento con una sola alta dose di vitamina D3 si e’ rivelato dunque efficace e sicuro per contrastare rapidamente tutte le alterazioni metaboliche conseguenti alla carenza di vitamina D. Numerosi studi, soprattutto negli anziani, associano la carenza di vitamina D a una maggiore tendenza a cadere, quindi a fratturarsi, a causa di una minore stabilita’ di tutto il corpo. La deficienza di vitamina D e’ inoltre responsabile di numerosi sintomi, quali dolore e debolezza muscolare. Negli ultimi anni sono aumentate anche le segnalazioni scientifiche che ne associano il deficit con lo sviluppo di alcuni tipi di tumori e di molte malattie croniche.
AGI – Salute