Campagna UE di prevenzione contro tumori del collo dell’utero

Lussemburgo, 14 gen. – Individuare una strategia comune e realizzabile per la promozione dello screening del tumore al collo dell’utero nei nuovi Stati membri dell’Unione Europea, con particolare attenzione alle donne in eta’ riproduttiva (30-69 anni) e ai gruppi piu’ difficili da raggiungere.
Le conoscenze acquisite con AURORA verranno diffuse nell’UE e, in particolare, nei nuovi Stati Membri. Inoltre, AURORA favorira’ un coordinamento adeguato e sinergico tra le iniziative comunitarie in materia di raccolta di dati comparativi sulle principali malattie, compreso il cancro. “Con questa iniziativa – spiega la presidente di O.N.Da, Francesca Merzagora – vogliamo ampliare a livello europeo, il lavoro realizzato in Italia per la promozione della prevenzione primaria e secondaria del tumore al collo dell’utero. Il nostro lavoro di advocacy per la salute della donna avra’ certamente piu’ impatto se potremo anche incidere sui programmi europei, in particolare in quei Paesi che piu’ recentemente di altri sono entrati a far parte dell’Unione e dove si verificano i maggiori problemi nello sviluppo delle attivita’ di prevenzione e informazione alla popolazione. La forza di AURORA e’ proprio quella di puntare al coinvolgimento diretto, attivo, responsabilizzato, delle Istituzioni di ogni Paese”. “In pratica – spiega Maura Ilardi, responsabile scientifico del progetto – AURORA e’ stato strutturato in 6 macro-attivita’. Nella prima fase, saranno analizzati il contesto locale e la letteratura esistente nei paesi partecipanti (epidemiologia, programmi di screening, necessita’ dei beneficiari diretti del progetto), utili per l’identificazione e l’analisi delle buone pratiche e delle strategie nella lotta contro questo tumore e, in particolare, in merito alla promozione dello screening.