OSCAR DELL’ECOTURISMO 2018 Alla Calabria il primo premio per la spiaggia più accessibile

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Iniziativa promossa da Fondazione Cesare Serono e Legambiente

Il 30 novembre a Firenze (Fortezza Da Basso) in occasione della X edizione consecutiva di BTO (Buy Tourism Online) Fondazione Cesare Serono e Legambiente compiono il primo passo della loro collaborazione premiando il Valentino Beach Club di Catanzaro, località Giovino, gestito dalla Zarapoti Società Cooperativa Sociale, quale spiaggia più accessibile tra quelle sin qui recensite. “È per me un grande onore iniziare con questo premio la collaborazione con Legambiente, dice Gianfranco Conti, direttore della Fondazione Cesare Serono. Collaborazione di ampio respiro che avrà come filo conduttore l’ambiente. Né poteva essere diversamente. Un ambiente che coniuga valori e priorità di Legambiente  e della Fondazione. Traducendo il tutto in uno slogan potremmo dire “Un ambiente di qualità fruibile per tutti”.

La Fondazione Cesare Serono, impegnata a favore dei soggetti più fragili, a partire dalle persone diversamente abili, da sempre si batte perché venga rispettato l’articolo tre della Costituzione (tutti i cittadini sono uguali e la repubblica deve rimuovere tutti gli ostacoli che impediscono la piena realizzazione della persona) e a tal fine negli anni ha varato varie e importanti iniziative. “Il censimento delle spiagge accessibili, continua Gianfranco Conti, è il logico proseguimento di vari progetti che Fondazione ha varato nel tempo per aiutare le persone diversamente abili a scegliere le offerte più consone al loro stato. I momenti di evasione sono importanti per tutti, da qui l’idea della mappatura multimediale delle spiagge accessibili”. Il vantaggio di un sistema multimediale è immergere virtualmente il diversamente abile nel contesto che sta valutando e vedere strutture, personale e servizi è sicuramente un valore aggiunto che lo aiuta a scegliere in maniera più mirata e cosciente.

“Rendere accessibile una spiaggia, o qualsiasi altro ambiente, non è solo una questione di strutture tecniche e/o di barriere architettoniche, dice Sebastiano Venneri, responsabile Territorio e Innovazione di Legambiente. Le barriere culturali sono le più difficili da abbattere e su questo terreno la sintonia con Fondazione Cesare Serono è totale”. Gli aspetti pratici, forse, sono i più semplici da risolvere. Le barriere culturali sono le più difficili da abbattere. Un diversamente abile non solo deve avere la possibilità di accedere alla spiaggia, ma deve anche sentirsi accolto, deve sentirsi a suo agio. “È proprio questo tipo di sensibilità che, con grande piacere, conclude Gianfranco Conti, abbiamo riscontrato nel Valentino Beach Club di Catanzaro. Oltre, ovviamente, a strutture all’avanguardia, basti citare una sedia mobile alimentata ad energia solare che consente alla persona diversamente abile di entrare in acqua in piena autonomia”. “L’Oscar dell’Ecoturismo 2018 viene assegnato al Valentino Beach Club di Catanzaro, aggiunge Sebastiano Venneri, per le straordinarie e innovative soluzioni che hanno reso possibile l’accesso in mare a persone con disabilità motorie in totale autonomia. Uno dei pochissimi stabilimenti balneari in Italia che può vantare questo primato”.

“Inutile sottolineare la nostra soddisfazione per questo premio, dice Fabio Corigliano, Presidente della Zarapoti Società Cooperativa Sociale. Lo accettiamo con grande gioia perché riconosce la bontà del nostro progetto realizzato faticosamente e senza alcun sussidio pubblico, ma siamo contenti anche per la regione Calabria, che ha tanti valori positivi da esprimere”. La Zarapoti Società Cooperativa Sociale, fondata nell’anno 1996, opera su tutto il territorio della regione Calabria, incentrando le sue attività sui bisogni dei cittadini con particolare attenzione al disagio giovanile e ai soggetti svantaggiati. Nel 2016 ha realizzato il Valentino Beach Club, struttura balneare che abbatte totalmente le barriere architettoniche utilizzando un concept originale anche attraverso l’utilizzo di attrezzature altamente innovative uniche nel panorama nazionale .
Il segmento del turismo accessibile ha numeri di tutto rispetto. Una recente ricerca commissionata dalla Fondazione Cesare Serono al Censis ha rilevato che in Italia i disabili sono circa 4 milioni. Calcolando che un disabile non si muove mai da solo parliamo di circa 10 milioni di persone. Numeri importanti per il business. Essere buoni è anche conveniente.

Per maggiori informazioni

• https://www.fondazioneserono.org 

• https://www.fondazioneserono.org/disabilita/disabilita-viaggi/spiagge-accessibili/spiagge-accessibili/

I video disponibile su:

• https://youtu.be/VvyE51nBLAQ

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