Spina bifida: riduce incidenza in nascituri grazie all’inositolo
“L’inositolo e’ una molecola simile al glucosio – ha spiegato Nick Greene, che sta conducendo lo studio – che si trova nella carne, nella frutta e nella verdura. Non pensiamo che le donne abbiamo deficienze di questa molecola, ma dai lavori sulle cavie abbiamo notato che questo puo’ stimolare le cellule dell’embrione in formazione, e correggere i difetti che portano alla spina bifida”. Se i risultati saranno confermati, spiegano gli esperti, l’inositolo potrebbe essere aggiunto ai supplementi di acido folico per le donne in eta’ fertile che stanno pianificando di avere un figlio.
AGI – Salute