Apnee notturne: scarsa concentrazione durante il giorno porta rischio incidente

Dopo una polisonnografia, esame indolore e non invasivo (consiste nel monitoraggio del sonno del paziente) l’esperto individua il problema e indirizza il paziente dal giusto specialista che puo’ essere lo pneumologo, l’otorinolaringoiatra o il chirurgo maxillofacciale. Spesso, a chi soffre di questi disturbi viene consigliato di usare la notte il CPAP, una mascherina che apre le vie aeree, permette un sonno migliore. Per casi meno gravi il paziente viene rimandato nuovamente dal dentista che realizza uno speciale apparecchio anti russamento. “L’OSAS”, spiega la presidente della SIDO, Carmela Savastano, “va curato con un approccio multidisciplinare, per migliorare la qualita’ del sonno e la qualita’ della vita del paziente in generale. Il paziente che piu’ facilmente e’ colpito da questi disturbi e’ uomo con un’eta’ compresa tra i 45 e 55 anni in sovrappeso, ancora in piena attivita’ lavorativa. La cura permette di tornare tranquillamente alla guida dell’auto e una migliore efficienza cognitiva”.