Fibrosi polmonare idiopatica: nuovo farmaco al S. Camillo

L’Ospedale San Camillo Forlanini di Roma va incontro alle esigenze di cura dei pazienti affetti da Fibrosi Polmonare Idiopatica, una rara malattia interstiziale del polmone.
Il San Camillo Forlanini e’ infatti uno dei 20 centri che in Italia ha deciso di attivare la procedura di uso compassionevole (NPP) che permette di fornire il farmaco senza che questo sia rimborsato dal Ssn ma a carico dell’azienda stessa, in attesa della piena e ”regolare’ commercializzazione. Un’accelerazione nell’accesso alla terapia resa auspicabile anche in considerazione dei risultati delle sperimentazioni che indicano una maggiore efficacia quando questa e’ avviata in fase precoce.
Il Pirfenidone e’ l’unico farmaco autorizzato in Ue contro questa malattia interstiziale del polmone e arriva in un momento molto delicato: poco tempo fa, infatti, alcuni trial clinici sulla tripla terapia (la combinazione di tre farmaci) sono stati interrotti per motivi di sicurezza e per i pazienti, oltre all’uso dell’ossigeno, non era rimasta alcuna cura a disposizione.
Per questo e’ comunque necessario che i pazienti con diagnosi di Fibrosi Polmonare Idiopatica che seguono altre terapie o che non ne seguono attualmente alcuna si rivolgano al proprio centro specialistico di riferimento per rivalutare il regime terapeutico anche alla luce della disponibilita’ di questo nuovo farmaco.
Nel Lazio questi pazienti hanno ora a disposizione due ospedali in grado di avviare subito questo tipo di trattamento: oltre al San Camillo Forlanini la procedura e’ infatti stata avviata anche al Policlinico di Tor Vergata – Unita’ Operativa Malattie Respiratorie.