Malaria: nuovi vaccini con parassiti irradiati offre risultati interessanti

Il vaccino contro la malaria potrebbe essere più vicino. Un prodotto sperimentale ‘made in Usa’ si è dimostrato efficace e sicuro nel proteggere adulti sani dall’infezione veicolata dalla zanzara anofele. Dodici dei 15 volontari ai quali è stato iniettato un dosaggio elevato del vaccino sono risultati ‘immuni’ dalla malattia. La vaccinazione allo studio consiste nell’iniettare parassiti della malaria ‘indeboliti’ per irradiazione, direttamente nel circolo sanguigno. Entrando in contatto con l’agente infettivo indebolito, l’organismo umano ha il tempo di sintetizzare le difese immunitarie specifiche necessarie a combatterlo.

“L’impatto globale della malaria è enorme e inaccettabile – evidenzia Anthony S. Fauci, direttore del Niaid – Scienziati e operatori sanitari hanno fatto passi avanti significativi nel caratterizzare, trattare e prevenire la malattia, ma arrivare a un vaccino rimane il gol da segnare. Siamo incoraggiati da questo importante passo avanti”. Lo specialista invita tuttavia alla prudenza, perché bisogna ancora capire quanto dura l’effetto-scudo e valutare se il vaccino è efficace contro tutte le varianti di Palmodium falciparum.