Sovrappeso: individuati dieci tipi di tumori causati dalla forma fisica

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Il peso corporeo in eccesso aumenta il rischio di sviluppare ben dieci tumori comuni, secondo quanto rivelato da un largo studio che ha coinvolto oltre 5 milioni di persone. Ecco perché è importante mantenere il peso ideale.

Secondo un nuovo studio essere sovrappeso può esporre al serio pericolo di sviluppare uno tra i dieci tumori più diffusi.
Essere sovrappeso o obesi è risaputo mettere a serio rischio la salute. Stiamo parlando di rischio cardiovascolare, di diabete e altri disturbi più o meno gravi. Ma forse non eravamo al corrente che i chili di troppo possono addirittura far correre un reale pericolo di sviluppare dieci tra i tumori più comuni.

A mettere sull’avviso tutti le persone in sovrappeso è un largo studio britannico che ha coinvolto ben 5,24 milioni di persone di età compresa tra i 16 anni e più anziani, che erano esenti da cancro al momento della registrazione. Tutti i partecipanti sono stati seguiti per una media di 7,5 anni, periodo di tempo durante il quale circa 167mila soggetti hanno sviluppato una qualche forma di cancro. I dati raccolti hanno poi rivelato che 12mila casi tra i 10 tipi di cancro più diffusi sono attribuibili proprio al peso corporeo in eccesso.

I ricercatori, in un comunicato d’accompagnamento ai risultati dello studio pubblicati su The Lancet, sottolineano che, se le tendenze attuali si protraggono, «ci potrebbero essere come risultato oltre 3.500 tumori in più ogni anno».

Secondo le linee guida attuali per essere giudicati sovrappeso basta avere un BMI (o Indice di Massa Corporea) tra i 25 e i 29,9. Se questo supera i 30, allora si è obesi.

«Ogni cinque kg/m2 di aumento del BMI era chiaramente collegato con un più alto rischio di tumori dell’utero (aumento del 62%), della colecisti (+31%), del rene (+25%), della cervice (+10%), della tiroide (+9%) e della leucemia (+9%)», si legge nel comunicato.

Un BMI superiore ha anche aumentato il rischio complessivo di cancro del fegato (+19%), del colon (+10%), delle ovaie (+9%) e della mammella (+5%), anche se l’effetto di questi quattro tipi di tumore è stato influenzato da altri fattori.
Altri dati rilevati dai ricercatori erano che anche tra coloro che si trovavano entro i normali valori di altezza/peso, chi aveva i numeri più alti di BMI era comunque maggiormente a rischio. Al contrario, sempre coloro con alto BMI sembravano essere a un rischio leggermente inferiore di sviluppare il cancro alla prostata e al seno in premenopausa.

«C’era molta variazione tra gli effetti del BMI sui diversi tipi di cancro – ha specificato il dott. Krishnan Bhaskaran della London School of Hygiene and Tropical Medicine e principale autore dello studio – Per esempio, il rischio di cancro dell’utero è notevolmente aumentato con un più alto indice di massa corporea; per altri tipi di tumore abbiamo visto aumenti più modesti di rischio, o nessun effetto».
«Per alcuni tumori come il cancro al seno – prosegue Bhaskaran – che si verificano in donne più giovani prima della menopausa, ci sembrava esserci anche un rischio più basso con un più alto indice di massa corporea».
Secondo i ricercatori, il peso corporeo in eccesso può rappresentare la causa del 41% dei casi di cancro dell’utero e il 10% o più di quelli di colecisti, rene, fegato e tumori del colon o colon-retto.
Ecco dunque molti buoni motivi per tenere sotto controllo il proprio peso. Senza fanatismi, ma in ogni caso con cognizione di causa.

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