Stare bene in salute, avere una forte capacità di recupero, essere predisposto geneticamente a questo tipo di imprese: questi i tre segreti principali per arrivare a festeggiare in maglia rosa l’ultima tappa del Giro d’Italia. Parola di Carlo Guardascione, responsabile sanitario della Lampre, una delle squadre partecipanti al Giro d’Italia che tra gli atleti di punta annovera il velocista Alessandro Petacchi. Un’edizione davvero speciale quella che prenderà il via domani a Torino, dal momento che coincide con i 150 anni d’unità d’Italia. Guardascione, nel giro del ciclismo professionistico dal 1989, non ha dubbi: “Per vincere una gara dura e faticosa come il Giro bisogna essere atleti geneticamente predisposti a un tale sforzo. E, soprattutto, avere una capacità di recupero eccezionale. Sia fisico che mentale”. Naturalmente l’equipe – tecnica e sanitaria – al seguito dei corridori può contribuire a facilitare questo recupero e a smaltire in fretta le tossine accumulate durante le tappe. Seguire una dieta corretta è fondamentale. “In alcune gare – spiega Guardascione – un corridore consuma fino a 7 mila calorie. L’alimentazione deve essere quindi adeguata. La mattina, tre ore prima della partenza della tappa, si inizia con una colazione molto ricca. Una prima colazione classica – con latte, tè, fette biscottate o pane tostato, marmellata – che finisce sempre con un piatto di pasta o riso, conditi con olio extravergine d’oliva o con pomodoro, oppure bresaola con un po’ di grana”. Il pranzo, nel bel mezzo della corsa, ovviamente si fa in bici. “I ciclisti – spiega Guardascione – mangiano dei mini-panini, piccole tartine con riso o marmellata e barrette energetiche. Al termine della gara invece, verso le cinque del pomeriggio, macedonia di frutta e cereali”.Ricca anche la cena. “La sera – sottolinea l’esperto – ai ragazzi vengono servite verdure di stagione, cotte e crude, condite con olio extravergine d’oliva, pasta o riso, carne bianca o rossa alternata: due giorni quella bianca e uno la rossa”. Gli atleti prendono anche integratori di sali minerali, zuccheri e vitamine. “Niente per endovena però”, precisa Guardascione. “C’è infatti il divieto assoluto – spiega – di iniettarsi qualsiasi cosa, anche i farmaci leciti. Se ad esempio si iniettano antinfiammatori o antispastici (tipo Voltaren e Buscopan) vanno segnalati entro 24 ore all’Unione ciclistica internazionale. Tutte le strategie di integrazione, compresa la somministrazione di antiossidanti, sono per via orale”. Il pranzo, nel bel mezzo della corsa, ovviamente si fa in bici. “I ciclisti – spiega Guardascione – mangiano dei mini-panini, piccole tartine con riso o marmellata e barrette energetiche. Al termine della gara invece, verso le cinque del pomeriggio, macedonia di frutta e cereali”.Ricca anche la cena. “La sera – sottolinea l’esperto – ai ragazzi vengono servite verdure di stagione, cotte e crude, condite con olio extravergine d’oliva, pasta o riso, carne bianca o rossa alternata: due giorni quella bianca e uno la rossa”. Gli atleti prendono anche integratori di sali minerali, zuccheri e vitamine. “Niente per endovena però”, precisa Guardascione. “C’è infatti il divieto assoluto – spiega – di iniettarsi qualsiasi cosa, anche i farmaci leciti. Se ad esempio si iniettano antinfiammatori o antispastici (tipo Voltaren e Buscopan) vanno segnalati entro 24 ore all’Unione ciclistica internazionale. Tutte le strategie di integrazione, compresa la somministrazione di antiossidanti, sono per via orale”.
Questo sito usa i cookies per migliorare la tua navigabilità. Sei in accordo col loro utilizzo, ma puoi scegliere di non usarli.Accetto
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.