Astrociti: l’inaspettato potente ruolo di questo tipo di cellule

0

Questo tipo di cellula molto diffuso nel cervello ha un ruolo più importante rispetto alla mere funzioni passive di sostegno e nutrimento per i neuroni già nota da tempo. In particolare, gli astrociti hanno un ruolo attivo nel modulare in modo rapido l’attività neuronale, intervenendo sul bilancio ionico dei segnali elettrochimici veicolati da ioni sodio, calcio e potassio, alla base del funzionamento cerebrale.

Gli astrociti giocano un ruolo cruciale per instaurare l’ambiente ottimale per il funzionamento del cervello: è quanto sostengono neuroscienziati dello University of Rochester Medical Center che firmano in proposito un articolo sulla rivista “Science Signaling”. Secondo lo studio, queste cellule estremamente diffuse nel cervello avrebbero un ruolo ben più vasto e importante rispetto alla mera funzione di sostegno e di nutrimento nota già da alcuni decenni: determinano infatti la riduzione o l’interruzione dei segnali elettrici alla base dell’attività cerebrale.

“Per lungo tempo, gli astrociti sono stati considerati le ‘governanti’ del cervello perché sostengono e nutrono i neuroni, provvedendo anche a smaltire i loro prodotti di scarto”, ha sottolineato Maiken Nedergaard, professore di neurochirurgia all’Università di Rochester e coordinatore dello studio. “Abbiamo scoperto invece che sono in grado di influenzare l’attività dei neuroni secondo meccanismi rimasti finora sconosciuti”.

L’attività del cervello si basa su segnali elettrochimici veicolati da ioni sodio, calcio e potassio e uno dei compiti degli astrociti è mantenere il bilancio ionico. Per esempio, quando un neurone invia un impulso, i livelli di potassio al di fuori della cellula aumentano improvvisamente, ma devono subito diminuire nuovamente affinché il cervello funzioni in modo corretto. L’eccesso di potassio viene riassorbito proprio per l’azione degli astrociti.

La tesi sostenuta da Nedergaard e colleghi in quest’ultimo studio è che il meccanismo possa essere attivo oltre che passivo: sarebbero gli astrociti a determinare una diminuzione dei livelli di potassio all’esterno dei neuroni comunicando loro un segnale di stop.

“Lungi dall’avere un ruolo solo passivo, gli astrociti possono innescare un assorbimento di potassio in grado di influenzare l’attività neuronale”, ha sottolineato Nedergaard. “Si tratta di un meccanismo potente la modulazione rapida dell’attività neuronale”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *