Tumori: nuovo meccanismo ne rallenta la crescita attivando il sistema immunitario

Si puo’ attivare il sistema immunitario dell’organismo e bloccare la crescita tumorale bloccando le ”code’ dei cromosomi. Lo ha dimostrato il lavoro del gruppo di ricerca di Annamaria Biroccio, del laboratorio di Chemioterapia Sperimentale del Regina Elena, svelando un importante ruolo della proteina telomerica TRF2 nell’oncogenesi e identificando cosi’ un nuovo bersaglio molecolare per terapie selettive contro il cancro. La prestigiosa rivista internazionale Nature Cell Biology ha di recente pubblicato i risultati.

”La ricerca del gruppo da me coordinato – spiega Biroccio – studia i telomeri e i suoi componenti, telomerasi e proteine telomeriche, quali potenziali bersagli terapeutici per il trattamento dei tumori umani. La novita’ dello studio e’ legata al meccanismo d’azione attraverso cui viene modulata la tumorigenicita’. Abbiamo dimostrato che l’inibizione di TRF2 e’ in grado di bloccare la crescita tumorale, non attraverso meccanismi intrinseci legati alla disfunzione del telomero (attivazione di apoptosi e/o induzione di senescenza), ma attivando le difese immunitarie ed in particolare le cellule Natural Killer. Pertanto TRF2 puo’ essere un importante bersaglio molecolare per terapie antitumorali.” Il lavoro si e’ svolto grazie ai fondi dell’Associazione Italiana Ricerca sul Cancro (AIRC).